Eventi

INCONTRI SULLA STORIA LOCALE ed. XXXVII

giovedì 13 aprile 2023 21:15 - giovedì 18 maggio 2023 23:00
Sant'Elpidio a Mare
Incontri e conferenze

Giovedì 13 aprile - Sala consiliare, Palazzo comunale, ore 21.15
Simboli nascosti nelle opere di Vittore Crivelli nella Civica Pinacoteca di Sant'Elpidio a Mare Molti i simboli non letti nel polittico e nel trittico "della visitazione" che l'artista veneto realizzò per il convento dei minori osservanti, opere ora conservate nella Civica Pinacoteca a lui intitolata. Alla scoperta dei tanti simboli della tradizione nell'opera crivellesca.
Gennaro Natale
studioso e ricercatore

Giovedì 20 aprile - Sede della Contrada di Sant'Elpidio, via Boccette 2, ore 21.15
Bartolomeo Bacher, il vescovo agronomo che bonificò il litorale elpidiense
Proprietario insieme al fratello ed alla sorella, sposata a un Palmilj elpidiense, dei relitti di mare in zona Pescolla vicino all'allora Porto, provvide alla bonifica rendendoli produttivi. Creato vescovo di Ripatransone, acquistò e bonificò la collina di Grottammare, che volle coltivata ad agrumeti.
Luigi Rossi
Deputazione di Storia Patria per le Marche

Giovedì 11 maggio - Sede della Contrada di San Martino, vicolo Sartori 1, ore 21.15
L'umanista Tideo Acciarini nella vita pubblica elpidiense del '400
Umanista del XV sec., fondò e resse scuole in Dalmazia, dove ebbe discepolo Marco Marulo, e a Cosenza. Fu al servizio di nobili famiglie e dedicò un libello all'infante di Spagna Giovanni delle Asturie. Nato in famiglia di Reggimento, fu più volte indicato come priore della contrada San Martino.
Rosa Marisa Borraccini
Università di Macerata

Giovedì 18 maggio - Sede della Contrada di Santa Maria, via Briotti 16, ore 21.15
Andrea Bacci e il mistero della prima bozza del "De Thermis" rimasta nel cassetto
Nella Biblioteca comunale di Macerata si conserva una bozza originale, pronta per la stampa, del "De Thermis" di Andrea Bacci, la cui prima edizione uscì a Venezia nel 1571. È del 1557 e nasconde due misteri: perché Bacci rinunciò a pubblicarla e perché quel manoscritto è a Macerata?
Giovanni Martinelli
Presidente Academia Elpidiana